La nostra storia

EDV Italy Project nasce il 31 maggio 2013, grazie ad un accordo internazionale siglato fra il Prof. Marcello Fontanesi, allora Magnifico Rettore dell’Università degli Studi Milano-Bicocca, e la Baroness Patricia Scotland, presidente di Eliminate Domestic Violence Global Foundation (EDV GF) aLondra. La Baroness Scotland è membro della Camera dei Lords ed è stata segretaria generale del Commonwealth. 

L’avvio di EDV Italy Project è stato reso possibile anche grazie al libro scritto da Simonetta Agnello Hornby e da Marina Calloni dal titolo Il male che si deve raccontare. Per cancellare la violenza domestica (Feltrinelli, 2013), i cui proventi sono stati devoluti per lo sviluppo del progetto. Il libro è stato presentato in oltre 60 città. 

Nei primi due anni, il principale obiettivo di EDV Italy Project è stato quello di introdurre in Italia la missione di EDV GF, scambiare informazioni e buone prassi fra Italia e Regno Unito, soprattutto in merito al sistema olistico e comprensivo delle Multi-Agency Approach Conferences (M.A.R.A.C.), della Independent Domestic Violence Advisor (I.D.V.A), della Domestic Homicide Review (DHR). 

Dal 2015, EDV Italy Project ha ulteriormente sviluppato la propria missione attraverso ricerche, corsi di formazione, collaborazione con enti territoriali, cercando di costruire un rapporto costruttivo con centri di ricerca, associazioni, il mondo dell’educazione, istituzioni e mezzi di comunicazione, sviluppando un metodo formativo innovativo, inclusivo e partecipato.

Nel 2019 EDV Italy Project ha cambiato nome in ADV – Against Domestic Violence a causa della cessazione di attività da parte della Eliminate Domestic Violence Global Foundation di Londra. ADV intende continuare la missione di EDV GF, ma soprattutto contribuire all’applicazione della “Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e la violenza domestica” (detta Convenzione di Istanbul) in collaborazione con l’Academic Network UN.I.RE.